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Cantine Milazzo, i vini siciliani da vitigni autoctoni che hanno conquistato il mondo

Cantine Milazzo, i vini siciliani da vitigni autoctoni che hanno conquistato il mondo

Quando il pranzo di Natale si avvicina, in ogni famiglia italiana che si rispetti si apre il dibattito sulla scelta del menù. Scegliere delle pietanze che mettano d’accordo tutta la famiglia è impresa ardua, e probabilmente è anche il motivo per cui si finisce per accontentare i gusti di ogni commensale e si preparano decine di portate!

Mentre voi litigate con la zia sulla scelta del quarto secondo da servire, noi di Bottiglieria Condorelli abbiamo deciso di darvi una mano a scegliere il vino giusto, che sappia accompagnare e valorizzare ogni piatto.

E la nostra scelta ha un nome: Milazzo.

Milazzo, cantina a conduzione familiare, con sede a Campobello di Licata, è probabilmente la più conosciuta realtá vinicola siciliana.

Se oggi apprezziamo i vitigni autoctoni siciliani lo dobbiamo ai Milazzo, primi tra tutti a utilizzarli nella vinificazione  e prima cantina produttrice dello spumante Metodo Classico in Sicilia.

Rispetto della tradizione è sostenibilità sono i principi base delle cantine Milazzo, con una potatura eseguita rigorosamente a mano e una conduzione biologica dei vigneti, certificata dal 2012.

Tra i vitigni autoctoni ricordiamo Inzolia, Catarratto, Nero d’Avola, Nerello Cappuccio e Perricone.

 

Bianco di Nera: da vitigni autoctoni

Giovane, fresco, un fruttato elegante. Bianco di Nera è il FRIZZANTE Milazzo. Bel colore giallo paglierino tenue con evidenti riflessi verdi. Fine e complesso  al naso, bouquet ricco di sfumature, dalla frutta bianca  al vegetale aromatico. Al palato è pieno, fresco e di grande bevibilità.

 

Maria Costanza Bianco. Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay.

Si presenta di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdi. Apre con un vegetale aromatico con evidenti note di melissa e agrumi verdi, chiude con sentori di ananas poco matura. In bocca è pieno e strutturato, morbido e caldo allo stesso tempo.

 

Terre della Baronia. Catarratto Lucido.

Di un bel colore giallo paglierino tenue con leggeri riflessi verdi. Al naso evidenti note di frutta bianca fresca, mela verde e pera acerba, chiude con vegetali aromatici e sfumature agrumate che ricordano il mandarino verde. Al palato risulta pieno ed equilibrato,  avvolgente e fresco.

 

Vignavella. una particolare selezione aziendale definita V10, propagata partendo da un antico biotipo di Catarratto.

Dal colore giallo paglierino intenso. Al naso esplode in note tropicali gialle in cui si distinguono la pesca gialla, l’ananas matura e il mango.  In bocca risulta ricco, strutturato, pieno e caldo. Un vino di grande potenza che si distingue per la sua particolare persistenza.

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