I vini bianchi macerati tornano sulle tavole con una parola inglese: ora si chiamano orange wine, ma sono parte della nostra tradizione.
Uno stile antico e nuovo nello stesso tempo. Il prolungato contatto con le bucce dell’uva prima con il mosto, poi con il vino o quasi vino, dona sapori e colori inusuali per un vino ottenuto da uve bianche. Insomma una classica vinificazione come si usa per i vini rossi. Le bucce dell’uva cedono le sostanze in esse contenute rendendo il vino molto più complesso sia al naso che in bocca.